U.S.C.A.

ORDINANZA RIENTRI DALL’ESTERO, CONCA: “LA SOLITA SCHIZOFRENIA DELLA REGIONE PUGLIA METTE IN DIFFICOLTÀ I CITTADINI”

“Ancora una volta la mancanza di un Assessore alla Salute fa in modo che non ci sia continuità tra le misure adottate dallo Stato e quelle decise dalla Regione Puglia”. Queste le parole di Mario Conca, candidato presidente alla Regione Puglia con la lista Cittadini Pugliesi, riguardo alla mancanza di omogeneità sulle nuove misure anti Covid-19 disposte dal Governo Centrale e l’ordinanza emessa, ...

Leggi Articolo »

UNA PUGLIA DA GUINNESS DEI PRIMATI, CONCA: “SIAMO L’UNICA REGIONE A ZERO U.S.C.A.”

La Puglia è l'unica regione italiana a zero U.S.C.A. Non sono state attivate le unità speciali di continuità assistenziale, dovevano essere una ogni 50.000 abitanti ed avevano mandato di gestire in assistenza domiciliare i pazienti che non necessitavano di ricovero. In Emilia-Romagna si registrano i tassi di copertura più alti al 91%, in Trentino Alto-Adige al 84%, in Lombardia, in cui non si è puntato sulla medicina territoriale, al 20%, in Sicilia al 3%, in Campania al 4% mentre la Calabria si difende bene tra le regioni meridionali con un 36% di copertura. Unica regione italiana i cui dati non sono pervenuti è la Puglia. Complimenti al presidente Emiliano e alla solerzia con cui riveste la carica di assessore.

Una Puglia da guinness dei primati. Siamo l’unica regione a zero Usca, siamo la regione che fa meno tamponi di tutte le altre, siamo l’unica regione che utilizza le buste dell’immondizia come calzari, siamo l’unica regione che ha un presidente che sta sempre in TV, siamo l’unica regione che non ha un vero assessore alla sanità, siamo gli unici ad ...

Leggi Articolo »

IL FLOP DELLE U.S.C.A. IN PUGLIA, CONCA: “LE UNITA’ SPECIALI DEVONO PARTIRE DIRETTAMENTE DALL’OSPEDALE”

Le U.SC.A. previste dal D.P.C.M. del 9 marzo e che dovevano essere operative entro dieci giorni, in Puglia ad un mese e mezzo dal provvedimento, non sono state ancora attivate. Le task-force di medici si sarebbero dovute occupare della gestione domiciliare dei pazienti Covid-19, curandoli a casa ed evitando che le loro condizioni si aggravassero. Le U.S.C.A. in Puglia non partiranno: non ci sono dottori disponibili, pochissime le adesioni all'avviso mentre in alcuni distretti addirittura nessun medico avrebbe accettato di partecipare. Non vogliono farsi contagiare e non hanno l'esperienza per affrontare una situazione di simile portata. Medici di base, pediatri e guardie mediche ovvero i medici della medicina territoriale non lavorano sul campo e non sanno come si prende in carico un paziente, si sentono a disagio e impauriti. Secondo Mario Conca le U.S.C.A. dovrebbero partire dai reparti di pneumologia e di malattie infettive con medici abituati a gestire questi pazienti.

  Le U.S.C.A. (unità speciali di continuità assistenziale), il D.P.C.M. le ha previste il 9 marzo, le regioni si dovevano adeguare entro il 20 marzo, ad un mese e mezzo dal provvedimento la Puglia è ancora ferma. Le task-force di medici per la gestione domiciliare dei pazienti Covid-19, una ogni 50.000 abitanti, dovevano essere istituite dalle regioni e diventare subito ...

Leggi Articolo »