Ospedale della Murgia. Conca: “Senza l’arrivo di una nuova unità il reparto di chirurgia rischia di chiudere fino al 31 gennaio”

 

“Se la direzione generale della ASL di Bari non adotterà provvedimenti immediati il reparto di chirurgia generale dell’ospedale della Murgia rischia di chiudere fino al 31 gennaio. Lo denuncia il consigliere del M5S Mario Conca.

L’arrivo di un nuovo medico, previsto per oggi – spiega Concaè stato spostato dalla Asl al 1° febbraio. Allo stato attuale per evitare la chiusura temporanea  del reparto per mancanza di chirurghi che possano coprire il servizio di reperibilità è necessaria una soluzione tampone fino al 31 gennaio. Dei cinque chirurghi in reparto, due hanno avuto la limitazione ad  effettuare 10 reperibilità e i tre “superstiti” hanno già raggiunto le 13 reperibilità e non possono garantirne 20. Una situazione che va avanti da tempo, se  pensiamo che nel 2018 la media delle reperibilità mensili è stata di oltre le 15 a medico con punte di 19; a questo vanno aggiunte le reperibilità pomeridiane non previste dal contratto collettivo nazionale, ma che in media sono state di 50 a medico nel 2018”.

Da novembre sono stati chiusi gli ambulatori di chirurgia per permettere il funzionamento del reparto e da metà dicembre i medici della chirurgia non hanno eseguito turni di guardia nei giorni festivi.

Una situazione continua il pentastellatoche è stata sottovalutata dalla ASL e continua a peggiorare, tanto che i posti letto sono stati ridotti a 14 per permettere alla chirurgia di funzionare. Da mesi sollecito la direzione generale, ma niente è stato fatto nonostante la chiusura agostana dell’ortopedia. Senza una chirurgia generale non è possibile assicurare elezione ed emergenza e continuano ad allungarsi le liste d’attesa. Una situazione che penalizza l’intero territorio: la direzione generale deve rendersi conto della gravità di quanto sta accadendo e comprendere che la sanità deve essere ubiquitaria e non baricentrica. Se si continua così la Murgia muore.

 

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